Nuoro in lutto per la morte della neuropsicologa Alessandra Onida
Era ricoverata in condizioni disperate al Santissima Annunziata. Donati gli organi
Di: Redazione Sardegna Live
Era stata ricoverata due giorni fa al Santissima Annunziata dopo essere stata sbalzata dal sedile posteriore in via Diaz a Sassari, ma purtroppo, dopo circa 24 ore, Alessandra Onida si è spenta nel reparto di Rianimazione.
La neuropsicologa 48enne di Nuoro viaggiava sul sedile posteriore di una Fiat Punto, guidata da una 46anne, sempre di Nuoro. Mentre si apprestava ad attraversare l'incrocio fra via Torres e via Diaz, intorno alle 15.30, l'auto si è scontrata con una Bmw condotta da un 27enne di Sassari.
A seguito del violento impatto, la Punto è franata contro la parete di un palazzo e la 48enne è stata violentemente sbalzata dall'abitacolo. Nell'incidente sono rimaste ferite altre tre persone: i due conducenti delle auto e un secondo passeggero della Punto, giunto al pronto soccorso in arresto cardiaco e tratto in salvo dal personale medico.
I familiari della vittima hanno dato l'assenso alla donazione degli organi. Nel frattempo la Procura di Sassari ha aperto un'inchiesta, affidata alla pm Enrica Angioni, per stabilire eventuali responsabilità.
La morte della donna ha destato grande cordoglio e tanta commozione a Nuoro, dove viveva e lavorava nella Asl. Era una professionista conosciuta, stimata e benvoluta da tutti.
