Oggi gli Stati generali del Turismo dopo l’estate dei record
Il presidente Solinas: “Coinvolgere tutti i segmenti dell’economia turistica per gestire il grande risultato di quest’anno e programmare la prossima stagione”
Di: Redazione Sardegna Live
“Crediamo che il metodo del coinvolgimento, non solo degli operatori ma di tutti i segmenti dell’economia che si occupano di turismo, sia il modo migliore per gestire il grande risultato di quest’anno e programmare la prossima stagione turistica. Siamo convinti che la ‘Destinazione Sardegna’ possa sviluppare potenzialità inespresse, che vanno oltre il turismo balneare. Esiste una Sardegna foriera di unicità, cultura, tradizioni che può dar vita ad alcune declinazioni del turismo, come quello esperienziale, lento e culturale, per essere attrattiva durante tutto l’anno, così da garantire benessere e ricchezza a tutto il territorio, non solo alle coste”. Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, in occasione de
“Nel 2022, la Sardegna vanta un bilancio lusinghiero, con numeri migliori rispetto al 2019 ed è in controtendenza rispetto al resto d’Italia – ha aggiunto il presidente Solinas – Il dato di quest’anno, però, non rappresenta un punto d’arrivo, ma dev’essere un punto di partenza. Dobbiamo programmare da oggi perché questo dato si consolidi e possa migliorare”.
“E’ stata un’ottima occasione per analizzare i dati della stagione turistica in corso, che sono ampiamente positivi
“Sono emerse alcune criticità e sono arrivati anche importanti suggerimenti, che saranno utili per coordinare gli sforzi verso la realizzazione di alcuni obiettivi, tra i quali anche una definitiva destagionalizzazione dei flussi turistici – ha evidenziato l’assessore Chessa – Abbiamo esplorato alcuni aspetti fondamentali per il nostro turismo, come la formazione, l’accoglienza e la certezza dei collegamenti, ma anche, grazie alla presenza dei direttori generali delle aziende sanitarie, i problemi legati all’assistenza sanitaria nei periodi di maggiore affluenza nell’Isola. Solo creando una fattiva collaborazione tra i vari attori del sistema possiamo affrontare le criticità e gestire l’ipotesi di un turismo in continua crescita”.
Ai lavori hanno partecipato anche gli assessori regionali degli Enti locali, Quirico Sanna (“Un’occasione importante per confrontarsi con un comparto fondamentale del tessuto produttivo isolano. La Regione coi suoi provvedimenti normativi punta anche alla riqualificazione delle strutture alberghiere”), del Lavoro, Alessandra Zedda (“Durante la pandemia, la Regione ha continuato ad investire in tanti settori, anche in quello turistico, per aiutare famiglie e imprese, dimostrando un grande senso di responsabilità nei confronti del tessuto economico isolano”) e del Bilancio, Giuseppe Fasolino (“Dal confronto nasce una buona programmazione perché dietro i risultati ci sono gli investimenti e le scelte della Regione”).