Delitto Careddu, nessun pentimento per il killer. Dopo l'omicidio definiva la vittima "deficiente"

Annuncio pubblicitario
11 ott 2019

Depositate le motivazioni della sentenza. Fodde agì "con lucidità e determinazione criminale"

Di: Redazione Sardegna Live

Sono state depositate le motivazioni della sentenza che ha portato alla condanna degli assassini di Manuel Careddu. Chi uccise il giovane di Macomer lo fece con "lucidità e determinazione criminali". Christian Fodde, ritenuto esecutore materiale del delitto, sarebbe stato "pienamente consapevole del disvalore della sua condotta".

Fodde, Riccardo Carta e Matteo Satta erano poco più che ventenni quando misero in atto il terribile piano che portò alla morte di Manuel. Il 12 luglio scorso sono stati condannati dal giudice Silvia Palmas rispettivamente all'ergastolo, trenta e 16 anni e otto mesi. I due minorenni coinvolti nel delitto sono stati condannati condannati invece a sedici anni dal Tribunale dei minori di Cagliari.

Annuncio pubblicitario

Le motivazioni sono raccolte in 97 pagine nelle quali il gup ha ricostruito tutte le fasi del delitto. Per quanto riguarda Fodde si legge: "Emerge lucidità e la sua capacità di comprendere il valore dei propri atti. Il piano è stato pensato in modo lucido e consapevole delle conseguenze". A testimoniarlo la decisione di lasciare i cellulari in custodia a Satta che, tenendosi lontano dal luogo del delitto, avrebbe creato un alibi per sé e per gli altri. Secondo il giudice Fodde non agì d'impeto. La sua decisione non è stata "il frutto di una mente malata, ma di una mente criminale che segue codici comportamentali che prevedono che l'offesa vada lavata col sangue".

Annuncio pubblicitario

Per giudice Palmas il killer, dopo aver colpito la vittima con una piccozza, legò inutilmente mani e piedi di Manuel mentre era ancora agonizzante colpendolo violentemente più volte sul viso con una pala. Il viso di Manuel era in quella fase rivolto verso i suoi assassini. "Nessun ripensamento, né pietà per il dolore provocato, ma anzi Fodde denota un disprezzo per la vittima", tanto che in una conversazione intercettata definisce Manuel "deficiente".

Carta, che conosceva appena Manuel Careddu, avrebbe agito senza alcun movente personale "mostrando pericolosità e indole criminale non comuni". Non sarebbero credibili inoltre le dichiarazioni secondo le quali Carta e Satta aderirono al piano non credendo che Manuel sarebbe stato assassinato, ma solo picchiato. 

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere