Ragazze derubate al distributore Tamoil sulla 554, il racconto shock delle vittime. E’ caccia al rapinatore solitario mascherato
Un episodio gravissimo, al vaglio di Polizia e Carabinieri i filmati delle telecamere di sicurezza installate nella zona
Di: Alessandro Congia
“Ragazzi/e, state molto attenti/e ai distributori la notte! Non avrei mai pensato che mi potesse capitare una cosa del genere... stasera sono uscita insieme ad una mia amica e dopo la serata trascorsa insieme, ci siamo fermate al distributore Tamoil a Selargius per mettere benzina. Siamo scese insieme dalla macchina (ma comunque praticamente attaccate al veicolo), questione di 2 secondi, un ragazzo era dentro la mia macchina mascherato, cercando di rubarla. La mia amica è corsa verso di lui ed io sono entrata dal lato passeggero e abbiamo iniziato a colpirlo pugni, schiaffi ecc. Il ragazzo scende, ma prende la borsa della mia amica (tutti i documenti, telefono... tutto) e lei ha avuto il coraggio di inseguirlo finché è caduta. Abbiamo chiamato i carabinieri e sono alla ricerca di questo essere schifoso. Non si ha più la libertà di uscire fuori di casa tranquillamente. Attenti/e”.
Il racconto di una delle vittime, postato sui social, è agghiacciante. Episodio tuttora all’attenzione del Commissariato di Polizia di Quartu (guidato dal dirigente Fabrizio Selis) e della Radiomobile – Compagnia Carabinieri Quartu, (coordinati dal Maggiore Valerio Cadeddu e dal Tenente Giovanni Russo), che operano per competenza territoriale.
Le due ragazze, vittime di quanto è accaduto stanotte, sono letteralmente sotto shock: gli stessi investigatori confermano poi un altro fatto, ai danni di un automobilista minacciato con un coltello. Potrebbe trattarsi dello stesso individuo e su entrambe i casi indagano senza sosta Polizia e Carabinieri.