Sardegna. Pittalis (Fi): Costa dica no ai rifiuti radioattivi nell’isola
Nel 2011 i sardi hanno espresso la loro opposizione a centrali nucleari e depositi di scorie
Di: Redazione Sardegna Live
Pietro Pittalis (FI) ha presentato un’interpellanza urgente al ministro dell’Ambiente Sergio Costa affinchè smentisca l’ipotesi di considerare la Sardegna come area idonea per il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi.
«La Regione Sardegna – ha detto Pittalis - ha più volte ribadito il proprio no alla localizzazione sul proprio territorio di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di fabbricazione e stoccaggio del combustile nucleare».
Nel 2011 con un referendum, i cittadini sardi hanno espresso la loro netta opposizione sia alle centrali nucleari che ai depositi di scorie. «Se dovesse risultare vera l’ipotesi, ci ritroveremmo di fronte non solo una decisione calata dall’alto, ma di un atto di violenza verso l’autonomia e l’autodeterminazione del popolo sardo», ha proseguito l’onorevole.
«Chiediamo – ha concluso l’esponente FI - al ministro Costa, di confermare l’esclusione del territorio della Sardegna tra le aree idonee ad ospitare il sito nel quale verrà realizzato il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. La regione Sardegna fonda le sue scelte programmatiche su progetti di sviluppo sostenibile a tutela e valorizzazione del suo straordinario patrimonio naturalistico, paesaggistico, archeologico e culturale che va sostenuto e salvaguardato».
