Il boss dello spaccio della droga era il paninaro di Bonaria: arrestato
Si parla di un giro di cocaina di 500 grammi a settimana, sgominato il sodalizio che riforniva l'hinterland
Di: Alessandro Congia
L'attività di spaccio della droga (l'operazione è stata denominata dai Carabinieri "Hot Dog"), aveva come fulcro il chiosco-bar "Lo Sfizio n°1" di viale Bonaria, accanto ai parcheggi del Cis (Credito Industriale Sardo, Banca Intesa, fronte Rai).
Francesco Melis, di 30 anni, pregiudicato, di Is Mirrionis, proprietario del suddetto chiosco, è finito in manette (in cella a Uta), insieme a
Tess e Diamond, i due cani antidroga delle Unità Cinofile dell'Arma, hanno fiutato la droga nascosta abilmente con un marchingegno a calamita dentro le lattine delle bibite e tra i frigo bar: sono stati sequestrati oltre 100 grammi di cocaina e ancora oltre 100 di marijuana, munizioni calibro 12 da caccia e 5mila euro in contanti).
Francesco Melis è stato rinchiuso nel carcere di Uta. Sono tuttora in corso le perquisizioni domiciliari tra il Sulcis e il capoluogo sardo: la droga era smerciata anche tra L'Oristanese e il Nuorese. Per ora, in casa del fratello di Melis (
In conferenza stampa, questa mattina, il Capitano Lucia Dilio (comandante Compagnia Carabinieri Carbonia), il Maresciallo Antonio Manicone (alla guida della stazione di Sant'Antioco).
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