Iglesias, natura e salvaguardia dell’ambiente: i piccoli alunni della scuola dell’infanzia di Serra Perdosa premiati dal FAI
“Dai fanghi rossi.. al bosco verde che ritorna”: un interessante laboratorio didattico che verrà presentato pubblicamente il prossimo 19 giugno
Di: Alessandra Leo
Natura, salvaguardia dell’ambiente, ma anche divertimento, arricchimento culturale e tantissimo impegno: questa la ricetta vincente che ha fatto sì che il FAI (Fondo per l’Ambiente italiano) premiasse e proclamasse vincitori del concorso “Paesaggio in movimento” Passato – Presente – Futuro, i 24 piccoli alunni della scuola dell’infanzia di Serra Perdosa dell’Istituto Comprensivo “C. Nivola” di Iglesias.
I bimbi, assieme alle loro maestre, sempre all’avanguardia per quanto riguarda i progetti didattici, sono stati gli entusiasti protagonisti dell’interessante laboratorio “Dai fanghi rossi.. al bosco verde che ritorna”, che verrà presentato pubblicamente il prossimo 19 giugno alle ore 16:30 presso l’aula magna della scuola primaria di Serra Perdosa, in via Pacinotti.
Far comprendere ai bambini l’impatto dell’azione dell’uomo sulla nostra Terra e far acquisire buone pratiche per la sua tutela e salvaguardia sono stati gli obiettivi primari del progetto didattico.
I 24 piccoli alunni sono stati così immersi nell’affascinante percorso, ricostruendo alcuni elementi essenziali della storia della nostra comunità e del nostro paesaggio minerario, viaggiando tra edifici distrutti, dentro buie gallerie e sotto lecci antichi e giocando ad essere minatori, tagliaboschi, alberi.
Le esperienze senso-percettive a contatto con la natura hanno permesso ai piccoli di conoscere scientificamente il modo in cui la vegetazione si rigenera, cogliendone i segreti e i significati profondi.
Gli alunni hanno potuto così acquisire una maggiore consapevolezza sull’importanza di “ri-natularizzare” il paesaggio, considerando la valorizzazione del bosco come risorsa che cresce spontaneamente anche in situazioni difficili come lo sfruttamento minerario e il taglio degli alberi.
Oltre che storico-naturalistico, si è trattato anche di un laboratorio collettivo, creativo, poetico, di animazione, in rete con alcune associazioni del territorio. Il divertimento ha quindi affiancato l’apprendimento e l’arricchimento culturale in merito al territorio della nostra magnifica Isola.
È stato perciò molto emozionante per i piccoli 24 protagonisti partecipare, insieme alle loro maestre, alla manifestazione di premiazione online e ottenere questo importante e indimenticabile riconoscimento.