Esce di casa nonostante i divieti per il Coronavirus e ruba 400 metri di cavo e legna. Arrestato dai Carabinieri
Il 63enne è beneficiario anche del reddito di cittadinanza
Di: Alessandro Congia
Non solo l’arresto per aver rubato 400 metri di cavo telefonico e due pali in legno per ricavare legna per il caminetto, ma anche la denuncia per essere uscito senza valide motivazioni non ottemperando alle disposizioni del Decreto per il Coronavirus.
Il 63enne Eustorgio Garau, (beneficiario tra l’altro del reddito di cittadinanza), di buon mattino s’è messo alla ricerca di cavo telefonico e dei relativi pali in legno, in località Sa Zeppara: fermato il veicolo, ha iniziato il suo “lavoro”, caricando poi la refurtiva nell’abitacolo.
Fermato da una pattuglia dei Carabinieri , il disoccupato è stato però scoperto e i militari hanno anche avvisato gli operai della Sirti a cui compete quel tratto di rete telefonica: l’uomo è stato accompagnato in caserma e dichiarato in arresto.
Processato con il rito della direttissima, Garau è stato condannato a 6 mesi di reclusione (pena sospesa con la condizionale) e al pagamento di 200 euro di multa.