Coronavirus, 4 i casi positivi. Gigi Concu: “Perché volete sapere i nomi? E la privacy? Vergognatevi e abbiate rispetto”

Annuncio pubblicitario
26-03-2020

Il primo cittadino in un post al vetriolo: “Nessuno vi ha chiesto di fare indagini, dimostrate invece solidarietà e rispettate le regole del Decreto”

Di: Alessandro Congia

“E’ vergognoso che si chiedano con insistenza nomi e cognomi dei positivi, e peggio ancora che qualcuno scriva su Facebook indizi per risalire alla loro identità. Visto che il buon senso non è a casa di tutti vi ricordo che esistono apposite leggi che tutelano la privacy di ognuno di noi, e conseguenti sanzioni per chi le infrange. Nessuno vi ha chiesto di fare indagini, per cui, vi invito ancora una volta, se siete annoiati a dedicarvi ad altre attività più costruttive”.

Non ci va molto per il sottile,

Annuncio pubblicitario
Gigi Concu, sindaco di Selargius, che stigmatizza chi, in questi giorni, forse per “eccessivo scrupolo” di notizie e di comunicazione, cerca in svariati modi di conoscere (con troppa leggerezza), le identità delle persone contagiate: “Ho sentito colleghi usare toni duri davanti all’irresponsabilità di alcuni – osserva Concu - io sino a questo momento non ne ho avuto bisogno, perché avete dimostrato un grande senso civico e questo mi ha reso orgoglioso di voi. Non lo sono oggi, perché con grande dispiacere e stupore noto che all’interno della nostra comunità c’è chi ha iniziato a fare lo sceriffo. Questo nonostante il mio invito di ieri, nel quale vi ho chiesto chiaramente di non dare la caccia alle streghe o puntare il dito. Evidentemente non sono stato abbastanza chiaro, o forse il messaggio non è stato ben recepito. Ci riprovo- dice ancora il capo della Giunta - in questo momento la nostra comunità ha bisogno di solidarietà e rispetto, non di gente che alimenta odio, paure e allarmismi mettendosi le stellette sulla giacca. Lasciate le indagini a chi di dovere, voi dovete semplicemente stare a casa e attenervi alle indicazioni fornite".
Annuncio pubblicitario

E ancora il numero uno del palazzo municipale sottolinea i momenti drammatici della pandemia: "Stiamo combattendo insieme la battaglia più difficile di sempre, che probabilmente lascerà il segno, anche quando tutto finirà. Perché alcune immagini che le tv e i social stanno facendo entrare quotidianamente nelle nostre case credo resteranno impresse per sempre. Le bare di Bergamo, i volti provati dei nostri medici e infermieri con i visi segnati dalle mascherine e le mani sanguinanti. La mente umana è strana - dice - forse porta a pensare che il male è sempre lontano, che non arriverà mai a noi. Lo abbiamo pensato tutti quando assistevamo da spettatori alla battaglia della Cina. Ma ora tocca a noi. Siamo diventati protagonisti. Provo quasi compassione per quei pochi che nonostante tutto ciò che stiamo vivendo trovano modo per far polemica per un giardinetto disordinato, e anche per chi continua a puntare il dito o a chiedere l’identità dei positivi. Lasciamo fare a ognuno il suo lavoro. Non è tempo di polemiche, non siamo in campagna elettorale e non siamo nemmeno sceriffi. Usiamo il tempo che abbiamo a disposizione per rivedere le nostre priorità, perché quel giardinetto che magari è davvero disordinato non può essere il primo pensiero. Non oggi. Non oggi che medici e infermieri indosseranno il loro camice, come ogni mattina, e saluteranno la famiglia senza sapere se potranno rifarlo – ribadisce il primo cittadino di Selargius - quando comprensibilmente vi assalirà lo sconforto e vi ritroverete a pensare “ma se faccio una passeggiata non faccio male a nessuno” pensate a loro, che non hanno tempo di passeggiare e vorrebbero essere al posto vostro. A casa, al sicuro, con moglie/marito e figli. Seduti sul divano, a guardare la tv o a leggere un libro. Come viene richiesto a noi. Coraggio – conclude Gigi Concu - insieme ce la faremo, se stiamo a casa e usiamo il buon senso”.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere