Belvì: “Libros, binu e contos” - La nuova frontiera culturale della Consulta giovanile e del Cafè L'Edera
Nonostante conti poco più di 600 abitanti, Belvì continua a dimostrarsi un comune virtuoso, dove varie iniziative si susseguono nel corso dell'anno. Sotto il profilo culturale nasce infatti “Libros, binu e contos”, che vede come promotori i giovani della Consulta giovanile e il Cafè l'edera gestito da Bachisio Cadau, non nuovo ad iniziative di questo genere; affiancati dalla collaborazione del Comune di Belvì e del Collettivo lettori belviese.
Di: Redazione Sardegna Live
La Consulta giovanile e il Cafè l'Edera in collaborazione con il Collettivo dei lettori belviese e il Comune di Belvì organizzeranno una volta al mese un evento culturale nel piccolo centro barbaricino.
Venerdì alle ore 18.00 si inizia con la presentazione del libro “Colpi di scure e sensi di colpa” Di Fiorenzo Caterini.
Nonostante conti poco più di 600 abitanti, Belvì continua a dimostrarsi un comune virtuoso, dove varie iniziative si susseguono nel corso dell'anno.
Sotto il profilo culturale nasce infatti “Libros, binu e contos”, che vede come promotori i giovani della Consulta giovanile e il Cafè l'edera gestito da Bachisio Cadau, non nuovo ad iniziative di questo genere; affiancati dalla collaborazione del Comune di Belvì e del Collettivo lettori belviese.
La rassegna prevede, per una volta al mese, la presentazione di un libro di vario genere, in cui saranno degustati dei vini di una cantina scelta a rotazione.
Il percorso avrà inizio questo Venerdì alle ore 18.00 presso i locali del Centro di aggregazione sociale, con la presentazione del libro “Colpi di scure e sensi di colpa – Storia del disboscamento della Sardegna dalle origini ad oggi” scritto da Fiorenzo Caterini, Ispettore del Corpo Forestale presso la stazione di Luogosanto.
Piena soddisfazione è stata espressa da Giorgio Ignazio Onano, Coordinatore della Consulta giovanile di Belvì, che afferma: “Libros, binu e contos, rappresenta un'iniziativa positiva per tutta la nostra comunità e per i suoi giovani. Con i ragazzi della Consulta giovanile abbiamo accettato la proposta che già da qualche tempo ci era stata avanzata dall'amico Bachisio Cadau e certi della sua importanza l'abbiamo subito approvata nel corso della nostra ultima riunione. Insieme abbiamo elaborato la seguente rassegna, che vuole avere l'obiettivo di coinvolgere non solo i nostri concittadini ma anche gli amici dei comuni del circondario, e sopratutto di riavvicinare i giovani alla cultura, oggi più che mai fondamentale nella formazione e nella crescita di ognuno di noi. Colgo l'occasione per ringraziare il Comune di Belvì e il sindaco Rinaldo Arangino per il sostegno dato, ma anche il Collettivo di lettori belviese”.