Solinas vuole far riaprire prima parrucchieri ed estetisti: “Ci stiamo lavorando, lo faremo in maniera responsabile”
“Stiamo studiando un piano per centri estetici e parrucchieri, potranno riaprire con distanziamento garantito, con mascherine e guanti”
Di: Alessandro Congia
Una valanga di proteste, malcontento generale: c’è un’intera categoria che, assieme a tanti altri settori, langue nello sconforto senza precedenti. Sono i migliaia tra parrucchieri ed estetisti che ieri sera, dopo il discorso del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, hanno buttato giù lacrime amare e temono il collasso economico senza precedenti delle loro attività imprenditoriali.
Christian Solinas non ci sta alle ferree decisioni del premier Conte e pensa (in virtù dei poteri dell’autonomia speciale sarda), ad un’ordinanza specifica che, pur mantenendo alta la prudenza e la salvaguardia della salute dei cittadini, consenta una serie di riaperture graduali per tornare alla normalità; non solo l’esempio è rivolto alla cantieristica nautica, all’edilizia, ma anche alla possibilità di poter
Ancora, Solinas ha detto testualmente, in diretta Facebook, che insieme alle associazioni di categoria, al comitato tecnico-scientifico sta pensando di anticipare le aperture per i quei settori artigianali in crisi, come i centri estetici e i parrucchieri, che potranno dunque riaprire con distanziamento garantito e l’uso obbligatorio dei dpi, mascherine e guanti.
Tempistiche per l'ok? Almeno 48-72 ore per poter ragionare, di concerto, con tutti i soggetti coinvolti, in maniera responsabile e stilare la nuova tabella di marcia per queste categorie danneggiate dal Covid-19.