Sindaca di Lodè: “Ribellatevi per le donne che non possono più farlo”
Sardegna Live, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, ha sentito Antonella Canu, eletta a ottobre 2020, all'età di 25 anni
Di: Ilaria Cardia
“Tengo particolarmente a questa giornata, negli anni passati ho organizzato dei momenti di dialogo con bambine e bambini e ragazzi. Quest’anno no. Quest’anno sono davvero arrabbiata.” A parlare è la sindaca Antonella Canu. Lei è la prima cittadina, dal 2020, di un piccolo comune in provincia di Nuoro, Lodè.
Abbiamo voluto parlare con lei in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Una giornata particolarmente sentita dalla sindaca che per il 2023 ha fatto una scelta diversa dall’ordinario: “Quest’anno ho deciso di scendere in piazza e manifestare. Devo,
Antonella Canu tiene specificare una cosa: “Purtroppo, di questi temi si parla solo quando avviene un femminicidio, passano pochi giorni e si smette sino al caso successivo. Noto che le persone non si soffermano a parlare in modo approfondito, allora io faccio una richiesta alle donne:
E sulle iniziative nei confronti dei cittadini, come l’educazione sentimentale, dice: “Ci penso spesso. Per un progetto serio, svolto da professionisti del settore, servono risorse che talvolta scarseggiano. Queste iniziative, nei confronti della comunità, non possono essere improvvisate. Io credo fortemente nell’istruzione e nella formazione dei professionisti”.