Morte Tommaso Ugas, chiesto il processo per il conducente dell’auto

Annuncio pubblicitario
13-03-2024

Il giovane dovrà rispondere dei reati di omicidio stradale e di guida in stato di ebbrezza

Di: Redazione Sardegna Live

La Procura di Cagliari ha chiesto il processo per il conducente dell’auto in cui si trovava Tommaso Ugas, finita contro il guardrail il 12 dicembre 2021 sulla SS 131, causando la morte del 17enne. Chi guidava, dovrà rispondere anche di guida in stato di ebbrezza: udienza preliminare, 12 aprile

A conclusione delle indagini preliminari sul tragico incidente costato la vita al giovane di Monastir il Pubblico Ministero della Procura di Cagliari, dott.ssa Nicoletta Mari, titolare del relativo procedimento penale, ha chiesto quindi il rinvio a giudizio per Enrico Marongiu, oggi 23 anni, anch’egli di Monastir.

Annuncio pubblicitario

Il giovane, iscritto fin da subito nel registro degli indagati, dovrà rispondere del reato di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza – è risultato positivo alle analisi a cui è stato sottoposto dalla Polizia Stradale di Cagliari che ha rilevato il sinistro e dalle quali è emerso un tasso alcolemico pari a 0,79 grammi per litro, contro il limite di 0,5 – nonché dal fatto di aver causato lesioni gravissime anche a un’altra persona, l’altro giovanissimo passeggero della Ford Fiesta condotta dall’imputato, oggi diciottenne, che si è miracolosamente salvato ma riportando una prognosi pesantissima di 280 giorni.

Riscontrando l’istanza, il Gup del Tribunale di Cagliari, dott.ssa Elisabetta Patrito, ha dunque fissato per il prossimo 12 aprile 2024, alle ore 9, l’udienza preliminare del processo.

Annuncio pubblicitario

L’incidente, come detto, è accaduto la notte del 12 dicembre 2021, all’una e trenta circa, lungo la SS 131 all’altezza del km 14+490, nel territorio comunale di San Sperate (Sud Sardegna). Il magistrato inquirente imputa a Marongiu di aver causato la morte di Ugas e il ferimento gravissimo dell’altro ragazzo trasportato “per colpa consistita in negligenza, imprudenza, imperizia e nella violazione delle norme della circolazione stradale essendosi anche posto alla guida della sua Ford Fiesta in stato di ebbrezza alcolica con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l” per citare la richiesta di rinvio a giudizio.

Procedendo sulla Statale in direzione di Oristano, prosegue l’atto del magistrato inquirente, il conducente della Fiesta, “verosimilmente a causa di un colpo di sonno, cessava di governare il mezzo, che andava in progressiva deriva verso destra andando a colpire frontalmente l’attenuatore d’urto” installato sul terminale della barriera guardrail che separa la Statale dalla Strada complanare. Un impatto tremendo che purtroppo non ha lasciato scampo al diciassettenne, che era seduto nel sedile posteriore dell’auto e che è morto praticamente sul colpo.

Annuncio pubblicitario

La tragedia all’epoca ha scosso profondamente tutta la comunità e anche il mondo del calcio di cui “Tommy” era una promessa: tesserato con la società del suo paese, la Monastir Kosmoto, il ragazzo era una colonna della Juniores ma ormai si allenava stabilmente con i compagni più grandi della prima squadra.

Ugas ha lasciato in un dolore immenso i genitori, una sorella più piccola e i quattro nonni, questi ultimi assistiti, attraverso l’Area manager Sardegna e responsabile della sede di Cagliari, dott. Michele Baldinu, da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini. I congiunti della vittima ora si aspettano che la giustizia penale faccia il suo corso, anche per chiudere definitamente almeno il capitolo giudiziario di una ferita che per il resto, purtroppo, non si rimarginerà mai.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere