Riforma sanitaria: tornano le 8 Asl. Ganau (Pd): “Approvata una pessima legge”
Nieddu: “Restituisce ai territori autonomia"
Di: Redazione Sardegna Live
Posizioni a confronto. Se per l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, l’approvazione della riforma sanitaria è “un passo decisivo” che “restituisce ai territori autonomia” e “allo stesso tempo, con l’istituzione dell'Ares, si mantengono centralizzati quegli aspetti, come gli acquisti e la gestione del personale, che consentiranno di realizzare una spesa efficiente attraverso le economie di scala, a vantaggio di tutto il sistema regionale”, per il consigliere regionale del Pd Gianfranco Ganau si tratta di una “pessima legge di riforma sanitaria”.
Per Nieddu “l'emergenza Covid-ha cambiato e sta cambiando il modo di concepire l'assistenza sanitaria in tutto il mondo. Puntiamo a un sistema moderno in cui sviluppare la telemedicina, potenziare le cure territoriali, realizzare integrazione socio-sanitaria e non solo. La riforma è la base solida di un progetto coraggioso, di ampio respiro che riporta al centro le nostre comunità e i loro bisogni”.
Mentre per Ganau “il centro-destra ha approvato ieri una pessima legge di riforma sanitaria che riguarda principalmente gli aspetti gestionali del sistema, con un mantenimento di funzioni accentrate (acquisti, personale) in una azienda regionale (ARES) ed un ritorno a 8 asl territoriali. Un intervento che paralizzerà, in un momento di grave emergenza determinata dalla pandemia covid19, in un regime commissariale il sistema sanitario, per almeno un anno e che a regime comporterà un incremento delle aziende sanitarie da 6 a 14 ed un aumento di ben 48 figure apicali con un aumento dei costi stimato in oltre 3 milioni di euro”.
E ancora. Se per il governatore Solinas
Di certo, per ora, c'è che con questa riforma diventata legge, l’Asl unica sparisce e si ripristinano le otto vecchie aziende sanitarie locali con personalità giuridica: Sassari 1, Gallura 2, Nuoro 3, Ogliastra 4, Oristano 5, Medio Campidano 6, Sulcis 7, Cagliari 8.