Migranti. Ancora disordini a Monastir: insulti e lancio di oggetti alla polizia

Annuncio pubblicitario
05 set 2020

Le tensioni sarebbero nate dalla paura di alcuni di essere contagiati da quelli risultati positivi al Covid-19. Gli insulti iniziali sono sfociati in rissa, costringendo l'intervento della polizia

Di: Giammaria Lavena

Proseguono i disordini nel centro di prima accoglienza per migranti di Monastir. Ieri notte l'ennesimo episodio di violenza. Un gruppo di ospiti della struttura si è avvicinato allo stabile in cui si trovavano isolati altri migranti risultati positivi al coronavirus. Tra le due fazioni è partito un diverbio, poi alcuni sono venuti alle mani. A quel punto è stato lanciato l'allarme alla polizia, intervenuta per placare gli animi. All'origine della lite ci sarebbe il timore dei non positivi di essere contagiati.

Annuncio pubblicitario

"Gli stessi spazi sono condivisi senza alcun tipo di reale limitazione da migranti risultati positivi al Covid-19 - spiega il segretario generale di Es Polizia, Vincenzo Chianese -, e gli altri ospiti quindi temono di essere contagiati. Da questa situazione quotidianamente nascono proteste e momenti di tensione, che nella giornata di ieri sono sfociati in zuffe violente nell'edificio destinato ai positivi che è stato assalito da decine di migranti non positivi. Solo la professionalità dei poliziotti del reparto mobile ha impedito che la situazione degenerasse a seguito anche del lancio di oggetti ricevuto da un foltissimo gruppo di non contagiati".

"Chiediamo al prefetto di Cagliari e al ministro dell'Interno Lamorgese di applicare la legge - riferisce il segretario provinciale di Es Polizia, Marco Grandi - trasferendo al più presto possibile in Cpa o, a seconda dei casi, in Cpr tutti i migranti che man mano arrivano a Monastir e, comunque, di trasferire immediatamente tutti gli ospiti risultati positivi al Covid-19".

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere