Solinas su impugnazione ordinanza: "Atteggiamento arrogante e propagandistico"
Il governatore sardo non ci sta: "Ogni atto è stato adottato nell'esclusivo intento di garantire la salute dei sardi"
Di: Giammaria Lavena
"Ogni atto del presidente della Regione finalizzato a contrastare la diffusione del virus nel corso di questa emergenza sanitaria in Sardegna, è stato adottato nell'esclusivo intento di garantire la piena tutela della salute pubblica, dei sardi e dei turisti". Così il presidente della Regione, Christian Solinas, risponde dopo l’impugnazione da parte del governo dell’ordinanza che prevede test per i passeggeri in entrata nell’Isola.
"Nei mesi precedenti abbiamo lottato per affermare, nel rispetto della legalità e della legittimità, il diritto a salvaguardare la nostra Isola - prosegue Solinas -, preservando il risultato raggiunto di azzeramento della circolazione virale, ma il governo ha opposto alle nostre legittime richieste ostacoli e dinieghi ingiustificati. Noi abbiamo sempre rivendicato la nostra autonomia, proponendo però, in ossequio al principio di leale collaborazione, modelli di controllo da estendere all'intero territorio nazionale, nell'alveo delle migliori pratiche internazionali, da attuare in piena coerenza con le disposizioni di legge e le norme costituzionali".
"La scelta del ricorso - attacca il governatore - conferma un atteggiamento arrogante e propagandistico che mira a soverchiare l’autonomia speciale e contrastare sul piano ideologico e non sostanziale l’azione di governo di una Regione evidentemente non allineata, posto che misure decisamente più discriminatorie nei confronti dei sardi sono state adottate da Lazio, Campania e Puglia senza che il governo dicesse niente".
