Cannigione. Scuola riaprirà a gennaio: 110 studenti trasferiti ad Arzachena
Slitta l'apertura per l'avvio delle operazioni di messa in sicurezza contro il rischio sismico
Di: Giammaria Lavena
Scuola primaria chiusa fino al prossimo gennaio a Cannigione. Le classi verranno trasferite ad Arzachena, nel plesso scolastico di via Nenni. La scelta dell'amministrazione comunale è stata necessaria, poiché avendo programmato i lavori di adeguamento dell'edificio di Cannigione per una somma di 120mila euro, ha dovuto rivedere il piano delle opere per la necessità di interventi di messa in sicurezza contro il rischio sismico, per ulteriore di 270mila euro."
Impossibile spendere i 120mila euro di finanziamento per la sostituzione di infissi e porte interne e per la revisione degli impianti senza una relazione sulla vulnerabilità sismica della struttura di Cannigione - ha spiegato il sindaco Roberto Ragnedda -. L'utilizzo dei fondi ministeriali risulta condizionato dalla relazione tecnica predisposta nei mesi scorsi. Sarà di 270mila il costo necessario a mettere in sicurezza la scuola contro il rischio sismico, secondo quanto stabilito dal governo".
"È prioritario assicurare le lezioni in presenza ai 110 alunni di Cannigione, così come è importante non perdere i fondi del ministero per le manutenzioni ordinarie - sottolinea Michele Occhioni, delegato alla Pubblica istruzione ed edilizia scolastica -. In accordo con i dirigenti scolastici, abbiamo concordato lo spostamento delle classi ad Arzachena, liberando alcune aule e laboratori in via Nenni e attivando scuolabus dedicati per il trasferimento dal borgo al centro del paese".
