“Is Pariglias 2024”: cultura, arte, colori e maschere tradizionali ad Assemini

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20 lug 2024

La direttrice artistica Maria Carmela Deidda: “La maschera filo conduttore del Festival Internazionale del Folklore, per un incontro tra culture differenti”

Di: Alessandra Leo

Un evento da record in una città da record: ad Assemini, a cui è stata riconosciuto il titolo di “Città del Folklore” si svolgerà, tra il 25 e il 29 luglio, “Is Pariglias 2024”, l’attesissimo Festival Internazionale del Folklore Etnodanza in Tour, il più longevo della Sardegna nell’ambito del folklore, essendo giunto quest’anno alla 48^ edizione.

Un programma entusiasmante che prevede l’incontro tra la cultura sarda e quelle estere in un tripudio di colori, danze e melodie con gli obiettivi di avvicinare e confrontare usanze differenti e di ampliare l’arricchimento culturale collettivo.

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A parlarne con entusiasmo ai microfoni di Sardegna Live Maria Carmela Deidda, direttrice artistica dell’evento, nonché portavoce del gruppo Folk “Città di Assemini” che ha organizzato l’evento: “Dopo i riconoscimenti di “Città della ceramica” e “Città della panada”, un ulteriore marchio di qualità ha reso Assemini motivo di orgoglio della comunità – spiega. - Essendo la prima città in Sardegna e la terza in tutta Italia a cui è stato riconosciuto il titolo di “Città del Folklore”, per noi non può che essere un vanto, ci siamo impegnati per 2 anni per raggiungere questo traguardo e ora vogliamo condividere la gioia con altri Comuni sardi e altri Paesi del mondo, durante il festival”.

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Un riconoscimento assolutamente documentato dagli atti: “Attraverso diverse ricerche in archivio, abbiamo riscontrato che Assemini, assieme ad altre città della Sardegna, ha rappresentato la Sardegna all’estero già dagli anni 50 e che “Is Pariglias” è il più longevo festival della Sardegna nell’ambito del folklore - afferma Maria Carmela -. Non c’è nessun altro evento, infatti, che può vantare un numero superiore a 48 edizioni ininterrotte, quindi ogni anno l’impegno e l’amore che impieghiamo per far sì che tutto vada alla perfezione e che le persone presenti mantengano un bellissimo ricordo della manifestazione, sono ripagati da tanta soddisfazione”.

Organizzato dal “Gruppo Folk Città di Assemini” in collaborazione con la Pro loco di Assemini, con il Comune di Assemini, con la Fondazione di Sardegna, con Sardegna Endless Island, con l’Ass. CIOFF membri fondatori e con i contributi della Regione Sardegna, l’edizione 2024 di “Is Pariglias “ prevede numerosi eventi collaterali dal 25 al 29 luglio, tra convegni, concerti, laboratori e confronti internazionali su musiche e danza internazionali, che arricchiranno lo scambio culturale tra i gruppi internazionali e quelli locali che partecipano al festival.

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“C’è inoltre da specificare che tutti i gruppi partecipanti arrivano ad Assemini unicamente per il nostro festival, si esibiranno solo da noi e questo è un ulteriore motivo di orgoglio”, afferma la direttrice artistica - Ci saranno anche 15 gruppi della Sardegna che verranno ad omaggiare Assemini per aver ricevuto questa importante certificazione, e noi condivideremo l’orgoglio con tanti altri gruppi della nostra zona, oltre a quelli internazionali”

“Le giornate principali sono venerdì 26 e sabato 27 – evidenzia Maria Carmela - Vero fiore all’occhiello dell’evento sono i gruppi che hanno a che fare con le maschere, settore molto interessante di confronto tra gruppi diversi che hanno le maschere nel proprio bagaglio culturale di spettacolo.

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“Il popolo sardo, depositario di maschere, durante il festival si confronta con altri popoli che le utilizzano in maniera diversa e questo è il principale concetto del messaggio culturale che vogliamo mandare”, prosegue Maria Carmela.

“Si tratta spesso di maschere voluminose che non viaggiano certo con facilità, però la motivazione è talmente forte che c’è stato il massimo impegno da parte dei partecipanti al fine di rispettare il filo conduttore culturale che io ho voluto fortemente”, conclude la direttrice artistica.

Un evento assolutamente imperdibile che verrà trasmesso in diretta su tutte le piattaforme web di Sardegna Live nei giorni 26 e 27 luglio.

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