Le tre sorelle in visita a Davide e Massimiliano, i due fratelli calabresi uccisi a Dolianova
Davide e Massimiliano Mirabello erano stati uccisi a Dolianova lo scorso 9 febbraio, le sorelle chiedono "verità e giustizia". Piscitelli (avvocato): "La verità è sempre più vicina"
Di: Giammaria Lavena
Oggi Eleonora, Caterina e Didi Mirabello, le tre sorelle di Davide e Massimiliano, i due fratelli calabresi uccisi a Dolianova lo scorso 9 febbraio, sono tornate con il loro avvocato sul luogo dell'omicidio e poi su quello del ritrovamento dei poveri resti, dove hanno portato fiori che vanno ad unirsi a quelli che sempre più spesso la gente del paese porta.
Arrivate questa mattina, sono ripartite in serata. Solo poche dichiarazioni: "Vogliamo verità e giustizia, non ci arrendiamo, abbiamo fiducia nel magistrato che cura le indagini e negli avvocati e consulenti che ci assistono".
"Ci siamo incontrati in loco per fare il punto sulle indagini difensive ed avere dei riscontri su alcuni punti essenziali - spiega il legale Gianfrancesco Piscitelli -. Sono sempre più convinto della premeditazione e della partecipazione attiva di altri soggetti oltre i Marras. La verità è sempre più vicina".