Due milioni di mascherine sequestrate, un arresto

Annuncio pubblicitario
21 ott 2020

Blitz della Gdf a Cagliari su gara da 18 milioni

Di: Redazione Sardegna live

Avrebbe fornito alla Regione Sardegna mascherine "non regolari" sulla base di un appalto da circa 18 milioni di euro. Un imprenditore calabrese è finito in manette per mano del Nucleo di polizia economica e finanziaria della Guardia di finanza di Cagliari. L'operazione ha portato al sequestro di circa due milioni di mascherine e dei conti correnti dove l'uomo aveva depositato i soldi incassati dalla Regione.

Secondo quanto riferito, una parte dei dispositivi non era conforme alla normativa, altri non avevano la giusta documentazione. La fornitura non era provvista di tutte le certificazioni tecniche di accompagnamento e, in alcuni casi, le certificazioni realizzate in Cina non avevano alcuna validità legale.

Annuncio pubblicitario

Dalle indagini sarebbe emerso anche che alcune attestazioni sulla regolarità presenti sulle mascherine fornite erano false: l'Inail, infatti, ne aveva negato l'immissione in commercio perché ritenute non conformi. L'imprenditore avrebbe dichiarato falsamente di aver interessato l'Istituto superiore di Sanità e di aver ottenuto valutazione positiva sulla procedura per la distribuzione e commercializzazione dei dispositivi proposti alla Protezione civile isolana. Nonostante i solleciti da parte della Regione, l'amministratore della società non ha mai fornito le certificazioni.

Frode nelle pubbliche forniture è il reato contestato dalla Procura di Cagliari all'imprenditore Renato De Martin, 60 anni, amministratore unico della Demar Hospital, società con sede operativa a Reggio Calabria e base legale a Roma che si era aggiudicata nel marzo scorso l'appalto della Direzione regionale della Protezione civile sarda per la fornitura di 4 milioni di pezzi, tra mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale. L'importo complessivo ammontava a oltre 18 milioni di euro. Il 60enne si trova agli arresti domiciliari. La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 2,7 milioni di mascherine chirurgiche, Ffp2 e Ffp3, non conformi ai requisiti di legge. Nei confronti dei conti dell'imprenditore e della società è scattato il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di somme per oltre 10,8 milioni di euro.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere