Sanità Sassari, Manca (M5s): "Cronaca di una morte annunciata"

Annuncio pubblicitario
28 ott 2020

La consigliera pentastellata denuncia le gravi carenze sanitarie riscontrate al Santissima Annunziata: "Nulla è stato fatto per attrezzare le strutture sanitarie sarde, e in particolare quelle di Sassari"

Di: Giammaria Lavena

“La cronaca è quella di una morte annunciata. Di una morte della sanità sarda che da mesi ho tentato di scongiurare appellandomi all'assessore alla Sanità e chiedendo che si discutesse con urgenza un Piano di emergenza per il Santissima Annunziata di Sassari, che finora non è mai esistito. Questa seconda ondata era ampiamente prevista ma nulla è stato fatto per attrezzare le strutture sanitarie sarde, e in particolare quelle della città di Sassari, oggi allo sbando più totale. In condizioni ben peggiori di quelle in cui versavano lo scorso marzo".

Annuncio pubblicitario

Così la consigliera pentastellata, Desirè Manca, che denuncia le gravi criticità riscontrate al Santissima Annunziata in questi giorni, a partire dalla scarsissima igienizzazione dei locali.

"La Regione, unica responsabile in materia sanitaria - prosegue Manca - nonostante le nostre incessanti richieste di intervento avvenute sin dal mese di marzo, non ha mosso un dito per organizzare un eventuale Piano di emergenza. L'assessore Nieddu ha permesso che gli ospedali arrivassero a questo appuntamento totalmente impreparati e male equipaggiati, sia sul fronte Covid, sia sul fronte dell'attività ordinaria. Perché oggi mentre il Covid avanza, avanzano anche i tumori, si aggravano i diabetici, i problemi dei pazienti con malattie rare, tutti i malati sardi non ricevono più cure adeguate”.

Annuncio pubblicitario

“Gli operatori sanitari sono costretti a lavorare con la dura consapevolezza dell'altissimo rischio contagio per se stessi e per i pazienti - spiega ancora la consigliera -. Attualmente infatti non esiste più la cosiddetta Squadra volante che durante la precedente gestione dell'emergenza aveva il compito di igienizzare i locali del Pronto soccorso costantemente nell'arco delle 24 ore, ogniqualvolta vi facesse ingresso un paziente positivo. Oggi questa precauzione fondamentale è stata abbandonata e i locali vengono igienizzati di norma soltanto due volte al giorno, alle 5.30 e alle 14.30. Ci rendiamo conto della gravità della situazione?”

“Al Pronto soccorso si vive una situazione di promiscuità tra positivi accertati e pazienti in attesa dell'esito del tampone che non è minimamente tollerabile. Persone abbandonate sulle barelle, senza acqua, né cibo, né cure, costrette ad utilizzare lo stesso bagno con il rischio di contrarre il virus proprio in ospedale. Stiamo rivivendo esattamente l'incubo vissuto mesi fa. E cosa ha fatto la Regione per evitarlo? Il nulla”.

Annuncio pubblicitario

“Oggi la Squadra volante non c'è più, come non esiste più la fase della sanificazione tramite nebulizzazione - sottolinea -. Altro aspetto deleterio è la continua presenza di percorsi non definiti, nei quali transitano sia pazienti positivi che negativi per poter accedere ai reparti. Allo smantellamento di Neurologia e Pneumologia, reparti riconvertiti in reparti Covid, non è infatti seguita una marcata differenziazione dei percorsi, che continuano ad intersecarsi”.

“Infine - conclude Desirè Manca -, in virtù del contratto stipulato dalla Regione con il Policlinico, dove attualmente risultano ricoverati soltanto sei pazienti Covid, sarebbe logico destinare parte dei medici in via di assunzione alle strutture di Ozieri e Thiesi che già presentano reparti “pronti” per essere trasformati in reparti Covid. Così facendo, si alleggerirebbe il pesantissimo carico di lavoro che grava per la maggior parte sul Santissima Annunziata”.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere