Malati oncologici, la denuncia di AssoPazienti: “Calpestata la dignità dei malati di cancro”

Annuncio pubblicitario
03-11-2020

“Sospendere le visite significa tagliare loro il diritto alla salute e alla possibilità di restare in vita”

Di: Alessandro Congia

“I pazienti oncologici hanno una dignità pari a quella dei malati Covid. Sospendere le visite ai malati di cancro significa tagliare loro il diritto alla salute e alla possibilità di restare in vita. Preoccupa una concezione della salute che riconosce diritti ai malati Covid e li sottrae a quelli affetti da cancro”.

Lo affermano in una dichiarazione congiunta le associazioni “Socialismo Diritti Riforme”, Fidapa Cagliari, “Mai più sole contro il tumore ovarico”, Adiconsum Sardegna, Lilt e Cittadinanzattiva Tribunale del Malato con riferimento alla sospensione delle attività “non urgenti” al “Businco”, “Brotzu” e “Microcitemico”.

Annuncio pubblicitario

“Si ha l’impressione – osservano – che il concetto di urgenza venga frainteso. E’ gravissimo sospendere le attività ambulatoriali per pazienti che hanno necessità di controlli continui o la verifica di sintomi sospetti. Resta incomprensibile chi possa o debba stabilire la indifferibilità degli interventi chirurgici se non si possono svolgere le attività ambulatoriali e sono sospese le visite intramoenia. A chi spetta stabilire l’urgenza? Ciò fa presupporre che potranno accedere agli interventi chirurgici e alle cure salvavita solo quelle persone che hanno Santi in Paradiso”.

“Chi vive con sofferenza una malattia invalidante com’è il cancro continua a sentirsi umiliato da un sistema sanitario che mostra di essere incapace di gestire in maniera ordinata Reparti ospedalieri nati per garantire opportunità di vita a persone fragili non solo fisicamente. In questo modo si compromettono gli equilibri delle famiglie già pesantemente colpite da una malattia fortemente invalidante e si costringono le persone a pagare le prestazioni nelle Cliniche private. Le chiusure degli ospedali servono forse a qualcuno, ma non a chi ha bisogno di visite che, in molti casi, attende da oltre un anno. A noi – concludono i rappresentanti di SDR, Fidapa Cagliari, Mai più Sole, Adiconsum Sardegna, Lilt e Cittadinanzattiva – Tribunale del Malato – il Covid 19 ha insegnato molte cose, ma non sembra purtroppo altrettanto a chi ha responsabilità gestionali.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere