Tar applica la moratoria Todde: stop a impianto fotovoltaico a Gonnesa
La moratoria prevede la sospensione per 18 mesi della costruzione di impianti per l'energia rinnovabile nell'Isola
Di: Redazione Sardegna Live
Il Tar Sardegna emette la prima ordinanza che applica la legge 5 del 2023, la moratoria proposta dalla giunta Todde che sospende per 18 mesi la costruzione di impianti per l'energia rinnovabile nell'Isola. Questa decisione è stata resa nota ieri dalla prima sezione del Tribunale amministrativo regionale, in seguito alla riunione presieduta dal giudice Marco Buricelli.
Il Tar ha respinto il ricorso presentato dalla Branduzzo Energia srl riguardante l'assenza di autorizzazione da parte del Comune di Gonnesa (Sud Sardegna) e del Suape dell'Unione dei Comuni di Metalla e il Mare per la realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra a Moru Nieddu con l'obiettivo di produrre energia elettrica.
Anche il ministero della Cultura, la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio e la Città Metropolitana di Cagliari hanno contrastato il ricorso. La società energetica aveva richiesto anche la sospensione delle azioni con cui gli enti avevano negato l'approvazione del parco poiché situato in una zona non idonea in base al Piano Urbanistico Comunale adeguato al Piano paesaggistico regionale.
L'ordinanza respinge l'istanza cautelare del ricorrente "ritenuto che, anche in considerazione della normativa regionale sopravvenuta (art. 3 comma 1 della legge regionale 5 del 3 luglio 2024), avverso la quale pende giudizio di legittimità costituzionale - scrivono i magistrati - non sussistano i presupposti per l'accoglimento".
