Rapine in casa: sgominata la banda. Ecco i nomi

Annuncio pubblicitario
12-04-2017

Sono accusati di rapine in abitazioni, furti e danneggiamenti. Al termine delle indagini iniziate nel gennaio scorso

Di: Redazione Sardegna Live

Sono accusati di rapine in abitazioni, furti e danneggiamenti. Al termine delle indagini iniziate nel gennaio scorso, la Squadra Mobile di Cagliari ha sgominato una banda particolarmente attiva in nel territorio di Flumini di Quartu, ma operativa nell’intera provincia. All’alba di oggi è scattato il blitz: la polizia ha eseguito 9 fermi di indiziato di delitto, 8 emessi dal Sostituto Procuratore presso la locale Direzione Distrettuale Antimafia Danilo Tronci, e uno di iniziativa. Una decima persona, già detenuta per altra causa è stata denunciata per gli stessi reati.

Annuncio pubblicitario

La banda era composta da Marco Becini, 29 anni (reati contestati: Concorso – Rapina- Furto in abitazione, con l’aggravante di aver agito con violenza sulle cose e sulle persone – Detenzione illegale di Armi da sparo in luogo pubblico); Davide Desogus, 38 anni, pastore di Quartu (Concorso – Rapina- Furto in abitazione, con l’aggravante di aver agito con violenza sulle cose e sulle persone – Detenzione illegale di Armi da sparo in luogo pubblico); Manuel Corona, 27 anni di Assemini (Concorso – Rapina- Furto in abitazione, con l’aggravante di aver agito con violenza sulle cose e sulle persone – Detenzione illegale di Armi da sparo in luogo pubblico- Danneggiamento patrimoniale di rilevante gravità);

Annuncio pubblicitario
Sergio Paolo Desogus, 20 anni di Quartu, figlio di Davide Desogus (Concorso – Rapina- Furto in abitazione, con l’aggravante di aver agito con violenza sulle cose e sulle persone – Detenzione illegale di Armi da sparo in luogo pubblico); Gianluca Orrù, 44 anni (Concorso e Ricettazione continuata); Silvia Mura, 39 anni (Mandante, concorso , cagionava un danno patrimoniale di rilevata gravità come ritorsione); Noemi Andrea Nairi, 23 anni (Concorso e Danneggiamento patrimoniale di rilevante gravità); Gianluca Corti, 41 anni di Quartu (Concorso – Danneggiamento patrimoniale di rilevante gravità- Detenzione illegale di Armi da sparo in luogo pubblico); A.D., minorenne (Concorso – Rapina- Furto in abitazione, con l’aggravante di aver agito con violenza sulle cose e sulle persone – Detenzione illegale di Armi da sparo);
Annuncio pubblicitario
Cristian Desogus, 35 anni di Quartu (denunciato per Concorso – Rapina- Furto in abitazione, con l’aggravante di aver agito con violenza sulle cose e sulle persone – Detenzione illegale di Armi da sparo in luogo pubblico).

Secondo gli investigatori, gli episodi contestati sono in particolare tre. Una rapina in un’abitazione commessa lo scorso 7 marzo. In quell’occasione Davide Desogus con la collaborazione del figlio Sergio Paolo, di un minorenne e di Manuel Corona, sotto la minaccia di un’arma, avrebbero immobilizzato la padrona di casa e dopo averla violentemente picchiata hanno asportato alcuni oggetti preziosi.

E ancora, il 15 e 16 marzo, a Cagliari, si sono verificati due episodi tra loro collegati: l’incendio di un furgone e un atto intimidatorio che ha interessato un’abitazione, entrambi nella disponibilità di un noto pregiudicato locale. In particolare, nella seconda circostanza durante la notte sono stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco in direzione delle finestre. Secondo quanto accertato dalla polizia, il responsabile dell’incendio del furgone sarebbe Manuel Corona, mentre il giorno successivo a rendersi protagonisti dell’attentato sarebbero stati lo stesso Corona, Sergio Paolo Desogus, il minorenne e Gianluca Corti. Alla base dei gesti un vero e proprio regolamento di conti.

Infine, il 24 marzo, la banda si sarebbe è resa protagonista di un altro furto in abitazione, sempre nella zona di Flumini di Quartu. Oltre ad alcuni gioielli, il gruppo criminale, (nella circostanza composto da Davide Desogus, il fratello Cristian, Manuel Carona, Marco Becini e il minore) si sarebbe impossessato di due fucili, una pistola Beretta calibro 7,65 e due carabine calibro 22.

L’esecuzione dei fermi nei confronti delle 9 persone è a

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere