L'ultimo saluto alla centenaria di Ovodda Vittorina Sedda
Gli occhi di Vittorina Sedda, la centenaria di Ovodda, si sono chiusi per sempre ieri mattina, dopo una lunga vita trascorsa tra i ricami di un'esistenza per lei davvero eccezionale.
Di: Redazione Sardegna Live
Gli occhi di Vittorina Sedda, la centenaria di Ovodda, si sono chiusi per sempre ieri mattina, dopo una lunga vita trascorsa tra i ricami di un’esistenza per lei davvero eccezionale.
Aveva compiuto 103 anni lo scorso aprile e poco prima il Capo dello Stato Sergio Mattarella l’aveva invitata a presenziare alla cerimonia in programma nel Palazzo del Quirinale in occasione della “Giornata internazionale della donna”.
Le sue condizioni di salute non le avevano permesso di correre verso quella celebrazione ufficiale, ma zia Vittoria aveva ringraziato il Presidente con il suo italiano forbito e lo stile che la rendeva unica e speciale. Nell’appartamento che si affaccia sulla piazza Gennargentu di Ovodda è calato un tenero silenzio e nei ricordi di chi l'ha conosciuta riecheggiano le parole che ripeteva negli ultimi tempi.
<<La mia è stata una vita piena di sofferenze, ma anche di tante soddisfazioni. I figli e i nipoti che mi riempiono d’affetto sono la mia ricchezza. Ora sono un po’ stanca e mi affido al volere della Madonna>>.
Lei, che ricordava a memoria i versi delle poesie di Giovanni Pascoli e i poemi senza fine, può riposare nel conforto di una comunità che la porterà sempre nel cuore.
