È polemica per frase di Repubblica sulla Sardegna

Annuncio pubblicitario
02 ago 2016

E' polemica su una frase scritta oggi da La Repubblica sul caso dei maltrattamenti dei bambini in un asilo privato a Milano, per i quali è stato arrestato anche il titolare di origini sarde: "Non sale dalla profonda Barbagia il racconto dei maltrattamento dei piccoli alunni. Tocca Roma, Grosseto, Pisa, Bolzano", ha scritto il giornalista ricordando i casi precedenti.

Di: Redazione Sardegna Live

E' polemica su una frase scritta oggi da La Repubblica sul caso dei maltrattamenti dei bambini in un asilo privato a Milano, per i quali è stato arrestato anche il titolare di origini sarde: "Non sale dalla profonda Barbagia il racconto dei maltrattamento dei piccoli alunni. Tocca Roma, Grosseto, Pisa, Bolzano", ha scritto il giornalista ricordando i casi precedenti.

Annuncio pubblicitario

A sollevare il caso, parlando di "un articolo vergognoso e razzista verso i sardi", Ugo Cappellacci, coordinatore di Forza Italia-Sardegna, che sottolinea: "E' inaccettabile che si manifesti in maniera così esplicita un pregiudizio vergognoso e che il fatto che le storie di violenza non giungano dalla nostra terra".

Quasi immediate le scuse via Twitter del giornalista Corrado Zunino e del direttore Mario Calabresi.

"Oggi, raccontando le violenze negli asili italiani, ho offeso la Barbagia. Un grave scivolone di cui mi scuso molto", scrive il primo.

"Oggi @repubblicait ha offeso la Sardegna, anche i migliori come @corzunino sbagliano, mi scuso molto anche io", commenta Calabresi.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere