Tissi. Reddito di cittadinanza: cinque beneficiari inseriti in quattro progetti
Il Comune di Tissi (SS )ha attivato quattro progetti utili alla collettività (puc), che coinvolgono quindici titolari del reddito di cittadinanza
Di: Redazione Sardegna Live
Progetti di supporto all’attività di affiancamento del personale bibliotecario, manutenzione degli spazi pubblici, collaboratori scolastici e attività assistenziali. I “puc” sono uno strumento prezioso perché consentono a chi riceve il reddito, di restituire alla propria comunità un servizio concreto; con l’attivazione dei progetti si contribuirà al miglioramento della comunità di Tissi. L’iniziativa, hanno spiegato il sindaco Gian Maria Budroni e l'assessore alle Politiche sociali Angelo Carta, rappresenta un’occasione di inclusione sociale e inserimento lavorativo. Attualmente hanno aderito o quattro associazioni del terzo settore con altrettanti progetti: la biblioteca comunale, la compagnia Barracellare, la Parrocchia e l'Istituto comprensivo.
Ecco i progetti al puc: “Tissi in Fiore” che contribuirà a migliorare il decoro urbano di tutto il territorio comunale attraverso attività che rendano gli spazi verdi e urbani più accoglienti, ospitali e fruibili dalla comunità; “Tutela la scuola” invece, servirà a supportare le attività di collaborazione scolastica delle scuole dell’obbligo; “L' arte in biblioteca” prevede attività di supporto alla biblioteca comunale con la realizzazione di laboratori, racconti, letture e attività ludiche; "Un sorriso in comunità" attiverà azioni in ambito sociale, supporto di persone, compagnia agli anziani, acquisto farmaci e beni di prima necessità, pagamenti vari , visite, assistenziali c
Inoltre si sta procedendo all'inserimento di ulteriori persone. Un numero in costante crescita, man mano che verranno elaborati, insieme alle famiglie, i Patti di inclusione.
I soggetti coinvolti sono impegnati fino ad un massimo di sedici ore a settimana, affiancati da un tutor che avrà il compito di monitorare il progetto, l’attività svolta ed eventualmente rimodularlo in base alle criticità rilevate. “Vogliamo esaltare- spiega il sindaco Gian Maria Budroni- il valore di questo intervento e raccontare che forse il reddito di cittadinanza, nel nostro paese, sta trovando seppur in forte ritardo, la quadra sulla vera natura e scopo insito nell'intervento economico”.
L'adesione ai Puc è obbligatoria, salvo i casi previsti dalla legge, pena la sospensione del contributo, ed è tra gli obiettivi dell'amministrazione incrementare il numero dei posti disponibili, affinché tutti o la maggior parte dei beneficiari RdC partecipino ai programmi di utilità collettiva.