Una soffiata rovina la festa ad Apple: rivelati nomi nuovi modelli iPhone
Un "leak" ha svelato una serie d'informazioni sulle nuove uscite del colosso informatico Apple, indicando che l'iPhone da 1.000 dollari, che dovrebbe essere presentato domani, si chiamerà iPhone X, mentre sono in dirittura d'arrivo altri due telefoni che verranno chiamati iPhone 8 e iPhone 8 Plus.
Di: Redazione Sardegna Live
Un "leak" ha svelato una serie d'informazioni sulle nuove uscite del colosso informatico Apple, indicando che l'iPhone da 1.000 dollari, che dovrebbe essere presentato domani, si chiamerà iPhone X, mentre sono in dirittura d'arrivo altri due telefoni che verranno chiamati iPhone 8 e iPhone 8 Plus.
Secondo quanto scrive oggi il Guardian, le informazioni sono state pubblicate dal sito internet 9to5Mac. Il lancio del nuovo iPhone marca i 10 anni dal primo iPhone, il più fortunato dei prodotti Apple, e potrebbe indicare, secondo il quotidiano britannnico, la direzione che prenderà la compagnia fondata da Steve Jobs. I nomi dei modelli sono stati scoperti e twittati da uno sviluppatore di giochi, Steven Troughton-Smith, dopo il rilascio di un codice software.
Secondo quanto scrive 9to5Mac, i modelli 8 e 8 Plus sono delle evoluzioni dei modelli 7 e 7 Pus, con nuovi chip e caricamento a induzione wireless. L'iPhone X, invece, è il modello più atteso dai fan della Mela: non avrà il tradizionale pulsante home, avrà uno schermo ad alta definizione OLED, sensori 3D e una serie di nuove caratteristiche.
Il sistema operativo, inoltre, includerà un meccanismo di autenticazione biometrico nuovo, il Face ID, che permetterà ai sensori di riconoscere sul display l'aspetto dell'utente. Un'altra innovazione sarà l'applicazione Animojim, che usa la tecnologia 3D e crea emoji che riflettono l'espressione dell'utente. Il "leak" è uno dei peggiori colpi alla segretezza di Apple, uno dei valori dei quali il numero uno della compagnia Tim Cook si fa vanto.
A giugno il sito Outline ha scritto che Apple aveva assunto ex dipendenti dell'Agenzia di sicurezza nazionale (Nsa) Usa per dare la caccia ai leaker.
