Un miracolo della natura: sono state sepolte per 50 giorni sotto la cenere vulcanica, ma gran parte delle api è riuscita a sopravvivere
Lo spirito di sopravvivenza di questi preziosi esserini ha colpito gli stessi soccorritori
Di: Alessandra Leo
Per 50 giorni sono rimaste dentro gli alveari sepolti sotto la cenere vulcanica, ma alla fine la maggior parte delle api è riuscita a sopravvivere.
Questo miracolo della natura è avvenuto sull’Isola La Palma, alle Canarie, dove dallo scorso settembre il vulcano Cumbre Vieja sta seminando devastazione e morte.
Il soccorso delle api è avvenuto lo scorso fine settimana e lo spirito di sopravvivenza di questi preziosi insetti impollinatori ha stupito gli stessi soccorritori della Guardia Civile e dell’Unità di Emergenza Militare.
Sono migliaia le api che ce l’hanno fatta, e sono
Riuscire a soccorrere le api non è stato facile, infatti erano ben visibili solo tre alveari, mentre tutti gli altri sottostavano alla spessa coltre di cenere, inoltre i soccorritori hanno dovuto scavare a lungo per recuperarli, con il pericolo di farsi pungere dalle api.
Ogni alveare può ospitare tra i 30mila e i 40mila esemplari in primavera, e circa 20mila negli altri periodi dell’anno.
Secondo Elías González è stato possibile che le api sopravvivessero per diversi motivi: innanzitutto in quell’area erano caduti prevalentemente piccoli lapilli, che lasciavano passare quindi un po’ d’aria; inoltre il proprietario degli alveari non aveva rimosso il raccolto di miele estivo, perciò le api avevano a disposizione riserve di cibo sufficienti.
Ancora una volta le api dimostrano una grande forza!