Una donna scopre di avere un tumore all’intestino dopo la battuta di un comico

Lo contatta per ringraziarlo, lui le risponde così: “Lieto di averti aiutato, ma i medici hanno fatto la maggior parte del lavoro”

Di: Alessandra Leo, foto "Il Gazzettino"

Le strane coincidenze: quando una persona totalmente sconosciuta addirittura ti salva la vita per caso.

Una donna ha scoperto di avere un tumore all’intestino dopo aver ascoltato la battuta di un comico che le ha messo una pulce nell’orecchio e spinta ad andare a farsi controllare. La notizia è stata riportata da “Il Gazzettino” in un articolo di Alessia Strinati.

Jackie Kaines Lang, 60enne britannica, ha raccontato alla stampa locale come il comico le abbia letteralmente salvato la vita, facendo in modo che scoprisse la sua malattia prima che fosse troppo tardi.

Dopo aver assistito allo spettacolo teatrale del comico Ed Byrne, Jackie si è rivolta a un medico per alcuni problemi intestinali di cui soffriva da qualche tempo.

Nel corso dello show, infatti, il comico ha fatto una battuta che “includeva un riferimento a qualcuno che andava dal proprio medico di famiglia perché aveva un caso di diarrea di lunga data” ha detto la donna che soffriva di disturbi simili da tempo.

La visita dal medico e ulteriori esami hanno evidenziato effettivamente la presenza di un tumore all’intestino, quindi la donna ha immediatamente iniziato la terapia: “Ho pensato 'sai che ho avuto la diarrea per più di tre settimane, dovrei farmi controllare, il ragazzo ha ragione'. Il giorno dopo ho telefonato al mio medico di base” ha spiegato la donna che oggi è fuori pericolo.

Ora che sta bene, Jackie ha voluto a tutti i costi rintracciare il comico per raccontargli l'accaduto e ringraziarlo di averle salvato la vita involontariamente.

Ed Byrne si è dimostrato lieto e felice del lieto fine e ha risposto così: “Sono molto felice che l'intera faccenda abbia avuto una soluzione molto positiva, ma consentitemi almeno di condividere il merito con i medici, direi che hanno fatto la maggior parte del lavoro per il salvataggio”.