Svizzera. Italiano troppo lento in autostrada, la polizia gli sequestra l’auto. Circolava a 70 km/h

L'uomo, un italiano che non risiede in Svizzera, sarebbe stato sotto gli effetti di farmaci.

Di: Redazione Sardegna Live

Ha fatto scalpore anche in Svizzera la storia accaduta ad un 56enne italiano che si è visto sequestrato il veicolo e imposto un divieto di guidare dalla polizia svizzera.

Secondo gli agenti di Zugo il conducente ha attirato l'attenzione di una pattuglia sull'autostrada A4, a causa della guida troppo lenta. L'uomo, un italiano che non risiede in Svizzera, sarebbe stato sotto gli effetti di farmaci. Il fatto è accaduto mezz’ora dopo la mezzanotte di martedì scorso sulla strada che collega Küssnacht a Rotkreuz, a una velocità di 70 chilometri orari.

All'altezza della diramazione di Blegi l’uomo non ha reagito ai segnali di una pattuglia della polizia che gli intimava di fermarsi. Il conducente è stato bloccato dopo diversi chilometri, alla stazione di servizio di Affoltern. Sottoposto al test dell'alito, sarebbe risultato sotto l'influsso di farmaci.

L'italiano si sarebbe rifiutato di sottoporsi al test del sangue e dell'urina ordinato dal Ministero pubblico in un ospedale. Le forze dell'ordine hanno quindi sequestrato il suo veicolo e gli hanno imposto un divieto di guidare in Svizzera.

Nelle autostrade elvetiche vige generalmente il limite di 120 chilometri orari, sulle semiautostrade di 100, strade principali e secondarie fuori delle località di 80 e all'interno delle località il limite è di 50 chilometri orari.

«Al di là della vicenda che appare comunque singolare -ha evidenziato Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti - è assurdo che a un apersona venga sequestrata l’auto e imposto un divieto di guida per la troppa prudenza. Un’altra vicenda che attesta come più volte segnalato che gli italiani non sono visti di buon occhio al di là delle Alpi».