E ora Carola Rackete protesta sugli alberi: arrestata in Germania
Sarebbe in stato di fermo insieme ad altri attivisti
Di: Redazione Sardegna Live
L'ex Capitana della Sea Watch 3 ha occupato una piattaforma area per la potatura degli alberi al fine di scongiurare l'abbattimento delle querce centenarie nella foresta di Dannenröder.
Carola Rackete, la capitana tedesca della Sea Watch 3 diventata un idolo della sinistra mondiale dopo aver speronato un motovedetta della Guardia di Finanza italiana a Lampedusa, parrebbe essere finita sotto custodia delle forze dell'ordine tedesche. Lo riporta il quotidiano Il Giornale.
Da settimane, infatti, come già riportato da IlGiornale.it, la capitana si trova ora accampata insieme ad un gruppo di compagni nella foresta di querce centenarie di
Carola Rackete: dal Mediterraneo alla salvaguardia degli alberi
Secondo quanto riportato dalla stampa tedesca, tuttavia, dopo aver occupato con altri attivisti della sinistra radicale una piattaforma area per la potatura degli alberi, vestita da pinguino, Carola Rackete sarebbe stata scortata via dalla polizia. Come riferisce il Fuldaer Zeitung
La Capitana come Greta Thunberg: ora fa l'ecologista
Carola Rackete, la capitana della Sea Watch beniamina del partito Open Borders, segue le orme di Greta Thunberg - altra idola della sinistra chic - e si ricicla ecologista. Dall'immigrazionismo all'ecologismo gretino il passo è brevissimo. D'altronde il mantra della sinistra chic è sempre lo stesso: i migranti scappano sempre di più dalle loro terre a causa dei cambiamenti climatici, che sono colpa dell'uomo (rigorosamente bianco). In ogni caso Carola è fortunata: a differenza di tanti suoi coetanei italiani - ma anche tedeschi - che ogni giorno devono recarsi in ufficio, piuttosto che in fabbrica per portare a casa lo stipendio, può tranquillamente permettersi di fare l'ecologista di professione e fronteggiare così i suoi sensi di colpa di essere "bianca e occidentale". Anche stando settimane a protestare contro l'abbattimento di una foresta. (Fonte Il Giornale)