Oggi alle 13 il primo il Consiglio dei Ministri: sul tavolo bollette, giustizia e Covid

Annuncio pubblicitario
31 ott 2022

"Governo al lavoro per afforzare le misure nazionali a sostegno di cittadini e attività, con l’obiettivo di far fronte a questa difficile situazione”

Di: Redazione Sardegna Live

Il Consiglio dei Ministri è convocato oggi, lunedì 31 ottobre, alle ore 13.00, a Palazzo Chigi. “I costi delle bollette sono diventati insostenibili per milioni di famiglie e per molte imprese, giunte ormai a drammatiche decisioni come chiudere o licenziare i propri lavoratori. Il Governo è al lavoro per rafforzare le misure nazionali a sostegno di cittadini e attività, con l’obiettivo di far fronte a questa difficile situazione”, ha detto la premier Giorgia Meloni.

“La nostra priorità – ha sottolineato - è mettere un argine al caro energia e alla speculazione, accelerare in ogni modo la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e la produzione nazionale. Gli italiani chiedono risposte immediate, e noi gliele daremo. Non c’è più tempo da perdere”.

Annuncio pubblicitario

Sul tema della giustizia, al primo punto, c'è un decreto legge per mantenere il cosiddetto 'ergastolo ostativo', considerato dal governo Meloni "uno strumento essenziale" nel contrasto alla criminalità organizzata. Un provvedimento, sottolineano fonti di Palazzo Chigi, "prioritario" e diventato "urgente" alla luce dell'udienza della Corte costituzionale, fissata per l'8 novembre. Il testo in esame ricalca il disegno di legge già approvato nella passata legislatura dalla Camera e punta a evitare le scarcerazioni facili dei mafiosi, consentendo l'accesso ai benefici penitenziari al condannato che abbia dimostrato "una condotta risarcitoria" e "la cessazione dei suoi collegamenti" con la criminalità organizzata. "Una corsa contro il tempo - è il ragionamento del governo - per garantire sicurezza sociale" e impedire che il detenuto lasci il carcere "pur in costanza del vincolo associativo".

Annuncio pubblicitario

Il Consiglio dei ministri affronterà anche il rinvio al 30 dicembre 2022 dell'entrata in vigore di alcune disposizioni della riforma Cartabia, "raccogliendo le criticità già emerse nel dibattito parlamentare e che sono state confermate in questi giorni dagli operatori del diritto con una lettera al ministro della Giustizia", hanno spiegato sempre fonti della Presidenza del Consiglio, rimarcando come il provvedimento intenda "rispettare le scadenze del Pnrr" e "consentire la necessaria organizzazione degli uffici giudiziari".

In tema Covid, il Cdm si appresta ad approvare l'anticipo al 1° novembre della scadenza dell'obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria e lo stop alle sanzioni per chi non ha rispettato l'obbligo. Con questa norma - secondo Palazzo Chigi - il governo vuole "dare seguito all'indicazione tracciata dal Presidente Meloni nelle sue dichiarazioni programmatiche rese in Parlamento" e segnare così "un primo atto di discontinuità, rispetto ai precedenti esecutivi, nella gestione della pandemia da Covid-19".

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere