Oggi, 2 giugno, è la festa della Repubblica italiana: storia e significato
Viene ricordato il referendum del 1946, in cui le donne votarono per la prima volta, che sancì la fine della monarchia e la nascita della Repubblica
Di: Redazione Sardegna Live
Oggi, 2 giugno, è la festa della Repubblica italiana, in cui si ricorda il referendum del 1946 che sancì la fine della monarchia e la nascita della Repubblica in Italia.
Ma questa giornata non è sempre stata il 2 giugno: nel 1977, infatti, con la legge numero 54 del 5 marzo, la Festa della Repubblica era stata spostata alla prima domenica di giugno, ma nel 2001, con la legge numero 336 del 20 novembre 2000, la festività del 2 giugno è stata reintrodotta.
Le celebrazioni per la Festa della Repubblica
Viene deposta ogni anno una corona d'alloro al Milite Ignoto all'Altare della Patria e poi comincia una parata militare, alla quale partecipano le cariche più alte dello stato.
STORIA. Fino al 1946 l'Italia era una monarchia costituzionale, regolata dallo Statuto Albertino. Il 2 e il 3 giugno 1946 si è tenuto il referendum istituzionale a suffragio universale e tutti gli italiani, tra cui le donne che votavano per la prima volta, hanno votato per scegliere di tenere la monarchia o passare alla repubblica.
Con 12.718.641 voti contro 10.718.502 gli elettori hanno scelto la repubblica e la famiglia Savoia, fino ad allora al comando della monarchia, è stata esiliata. Il 18 giugno la Corte di Cassazione ha confermato la vittoria della Repubblica.