Covid, Oms: "Boom di contagi in India con variante Arturo"

Annuncio pubblicitario
23-03-2023

Ricombinante di Omicron finito sotto i riflettori anche sui social, tanto da meritarsi il nickname che rimanda a una delle stelle più luminose del firmamento

Di: Adnkronos

Fa registrare un +251% casi in 28 giorni nell'ultimo bollettino diffuso dall'Organizzazione mondiale della sanità. Frena invece la crescita dei contagi in Europa. Complessivamente, a livello globale nel periodo dal 20 febbraio al 19 marzo sono stati segnalati oltre 3,7 milioni di casi e oltre 26mila decessi, pari a -31% e -46% rispettivamente rispetto ai 28 giorni precedenti. Al 19 marzo, da inizio pandemia sono oltre 760 milioni i contagi confermati e oltre 6,8 milioni le morti.

Ancora una volta l'Oms ribadisce che "le tendenze attuali sono sottostime del numero reale di infezioni e reinfezioni" da Sars-CoV-2, "come mostrano le indagini sulla prevalenza. Questo è in parte dovuto alla riduzione dei test e ai ritardi nella segnalazione in molti Paesi. I dati presentati possono essere incompleti e pertanto dovrebbero essere interpretati con cautela", avverte l'agenzia ginevrina che, nel monitorare le variazioni delle tendenze epidemiologiche, effettua ormai i confronti su intervalli di 28 giorni perché "questo aiuta a tenere conto dei ritardi di segnalazione, ad appianare le fluttuazioni settimanali nel numero di contagi e a fornire un quadro più chiaro rispetto a dove la pandemia sta accelerando o decelerando".

Annuncio pubblicitario

A livello regionale, negli ultimi 28 giorni i nuovi casi sono dunque aumentati in tre delle 6 regioni Oms (+89% Mediterraneo orientale, +70% Sudest asiatico, +9% Europa), mentre sono diminuiti nelle altre tre (-58% Pacifico occidentale, -43% Africa, -28% Americhe). Le nuove morti sono scese in 5 regioni (-76% Pacifico occidentale, -57% Africa, -38% Americhe, -24% Sudest asiatico, -15% Europa), mentre sono aumentate del 68% nel Mediterraneo orientale.

Negli ultimi 28 giorni il numero più alto di nuovi casi Covid è stato segnalato da Stati Uniti (792.202, -29%), Federazione Russa (339.564, +25%), Cina (320.029, -50%), Giappone (291.672, -73%) e Germania (281.468, -18%) mentre per decessi riportati in testa ci sono Usa (8.187, -39%), Regno Unito (2.474, -9%), Giappone (1.898, -71%), Brasile (1.587, -15%) e Cina (1.472, -85%).

Annuncio pubblicitario

Per la regione europea, il report Oms indica negli ultimi 28 giorni oltre 1,5 milioni di contagi e 9.607 morti. Ventinove Paesi hanno registrato aumenti del 20% o più dei nuovi casi, con gli incrementi più elevati riportati da Kirghizistan (+461%), Armenia (+216%) e Ucraina (+201%). Il numero più alto di nuovi contagi è stato segnalato da Federazione Russa (339.564, 232,7/100mila, +25%), Germania (281.468, 338,4/100mila, -18%) e Austria (139.925, 1.572,0/100mila, +33%), mentre in testa per nuove morti ci sono Regno Unito (2.474, 3,6/100mila, -9%), Federazione Russa (1.035, meno di 1/100mila, -6%) e Germania (985, 1,2/100mila, -27%).

KRAKEN E ARTURO - Cresce intanto nel mondo la quota di sequenze Sars-CoV-2 riconducibili a Kraken (XBB.1.5), l'unica variante considerata 'di interesse' (Voi) dall'Organizzazione mondiale della sanità nel suo nuovo sistema di classificazione. Secondo l'aggiornamento, la prevalenza di Kraken - segnalata in 85 Paesi - è salita al 37,7% a livello globale, rispetto al 29% del periodo 30 gennaio-5 febbraio (settimana 5). Riguardo invece alle 5 varianti sotto monitoraggio (Vum), tutte mostrano una tendenza alla stabilità o al calo tranne i sottolignaggi XBB, aumentati dal 5,7% della settimana 5 al 12,5% della settimana 9.

Annuncio pubblicitario

Della famiglia XBB di Omicron fa parte anche XBB.1.16, che sui social gli esperti hanno ribattezzato 'Arturo' - come la gigante rossa che è la stella più luminosa della costellazione del Boote, la quarta più brillante del cielo - ritenendola la possibile responsabile del nuovo picco di contagi registrato dall'India. Ieri il pediatra Vipin M. Vashishtha, ex coordinatore dell'Accademia indiana di pediatria e componente dell'iniziativa Vaccine Safety Net (Vsn) dell'Oms, ha segnalato in un tweet il primo caso di Arcturus intercettato in Cina e ha spiegato che al momento il sottolignaggio XBB.1.16 è stato rilevato in 17 Paesi, compresi Canada e Singapore, per un totale di 474 isolamenti.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere