Sebastiani (Sir), 'pazienti reumatici in attesa diagnosi fino a 7 anni'

Annuncio pubblicitario
20-04-2023

"Per queste patologie a preoccupare sono le diagnosi tardive che colpiscono addirittura un milione di italiani"

Di: Adnkronos

Roma, 20 apr. (Adnkronos Salute) - "La 'famiglia' delle malattie reumatologiche è molto ampia, nella loro classificazione recentemente elaborata dalla Società italiana di reumatologia ne contiamo più di 200 tra le quali artrite reumatoide, artrite psoriasica, spondilite anchilosante, lupus eritematoso sistemico, sclerosi sistemica, artrosi, osteoporosi e fibromialgia. Per queste patologie a preoccupare sono le diagnosi tardive che colpiscono addirittura un milione di italiani". Così Gian Domenico Sebastiani, presidente della Società italiana di reumatologia (Sir), nel suo intervento durante una conferenza sulla diagnosi precoce e l'aderenza alle terapie per le malattie reumatologiche, promossa dalla Sir oggi a Roma.

Annuncio pubblicitario

"I pazienti - afferma Sebastiani che anche direttore della Uoc di Reumatologia del San Camillo-Forlanini di Roma - aspettano anche 7 anni per scoprire di soffrire di artrite psoriasica o fibromialgia, 5 per la spondilite anchilosante, 3 per la sclerosi sistemica e 2 per l'artrite reumatoide. Sono tempi troppo lunghi, che causano un peggioramento dei sintomi e rendono più difficile il recupero e la cura". Il ritardo diagnostico "ha un impatto notevole - spiega il presidente Sir all'Adnkronos Salute - per la singola persona e per la collettività. Intervenire con tempestività significa avviare una terapia adeguata, con farmaci specifici che hanno condotto a un notevole risparmio della spesa sociale, ma anche sui singoli in termini di farmaci erogati, ricoveri ospedalieri, giornate lavorative perse e prevenzione dell'invalidità".

Annuncio pubblicitario

Alla base dei ritardi nella diagnosi c'è per Sebastiani "una grave carenza di professionisti reumatologi a livello delle strutture pubbliche territoriali, quindi dei presidi ambulatoriali e delle Asl dove dovrebbero essere indirizzate le persone con sintomatologie di tipo reumatologico. Nonostante siano disponibili molti reumatologi che escono perfettamente formati dalle Scuole di reumatologia - precisa l'esperto - non trovano collocazione nel Servizio sanitario nazionale perché mancano le posizioni".

La mancata diagnosi, sottolinea Sebastiani, provoca "un accumulo di danno al paziente perché la malattia progredisce. Faccio un esempio: un'artrite non curata danneggia le articolazioni, ma anche altri organi quali polmone, cuore, occhio e cute".

"Parliamo di danni irreversibili - puntualizza il presidente della Sir - che sarebbero evitabili qualora la diagnosi fosse svolta nei tempi dovuti, perché abbiamo a disposizione dei farmaci molto efficaci con un ottimo profilo efficacia-sicurezza, che cambiamo notevolmente la qualità di vita del paziente e conducono anche a un notevole risparmio sociale perché non fanno arrivare i pazienti all'invalidità".

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere