Incubo cavallette, ‘invasione’ nel Nuorese. Allarme di Coldiretti: “Stanno facendo terra bruciata”
Milioni di insetti hanno danneggiato oltre 2mila ettari di terreno. Una decina le aziende agricole colpite. Troppo tardi per intervenire
Di: Alessandro Congia
Ottana e Orani i territori maggiormente colpiti, milioni di cavallette hanno il Nuorese con le devastazioni di oltre 2mila ettari di terreno, una decina le aziende agricole coinvolte mentre per l’appunto giugno e luglio sono i mesi più favorevoli per la diffusione di questi insetti. Insetti particolarmente voraci che stanno causando danni anche ingenti a pascoli e colture.
«La presenza massiccia delle cavallette — sottolinea la Coldiretti — sta facendo terra bruciata di pascoli e foraggio». Gli insetti, fa sapere l’associazione di categoria, si sviluppano nei terreni incolti, ma poi si spostano anche in quelli coltivati per nutrirsi. Secondo gli esperti, ora è troppo tardi per rimediare: qualsiasi trattamento sarebbe poco efficace, sarebbe stato necessario intervenire prima della maturazione degli insetti. «Ora si potrebbero arare i terreni, soprattutto quelli incolti che rappresentano il luogo ideale per il proliferare delle cavallette» — prosegue Coldiretti — questo la dice lunga sull’importanza del presidio dei territori svolto dalle imprese agricole».
Anche il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Leonardo Salis, (nella foto della grafica), sottolinea: “Ci siamo rivolti alle istituzioni a tutti i livelli per affrontare il problema, anche se sappiamo che per la stagione in corso siamo in ritardo”.