“Sono sardo, vivo in una roulotte, non sono un pericolo per voi e per il quartiere”. In vico 3° Merello, la triste storia di solitudine di Giuliano

Annuncio pubblicitario
15 ott 2019

Davanti al cancello dell’ex ospedaletto militare abbandonato, usato da vagabondi e satanisti, una roulotte da poco meno di un anno è la dimora di un clochard

Di: Alessandro Congia

Giuliano, (questo è il suo vero nome di battesimo), si sa che da tempo, dorme un po’ di qua e un po’ di la, qualche volta si sistema sul gradino di quel che dovrebbe diventare la “Casa dello Studente”, in via Roma, di fronte all’Arst e ora trova ‘riparo’ all’interno di una roulotte di “fortuna”, parcheggiata davanti alla cancellata dell’ex ospedaletto militare di vico 3° Merello, comprata con qualche soldo racimolato da un gruppo di persone che hanno voluto aiutare l’uomo.

La lettera che rattrista

Annuncio pubblicitario

Un cartello in legno, posto su un lato del mezzo, reca una sorta di missiva scritta a matita, per gli abitanti del rione di viale Merello, preoccupati per la presenza di quel “rudere” a due ruote, parcheggiato all’angolo di quel vicolo cieco antistante il muro perimetrale dell'ex nosocomio militare mai entrato in funzione e abbandonato.

“Sono sardo, ho perso il lavoro, poi la casa, non fumo, non uso stupefacenti, non ho dipendenza da alcol, ho la fedina penale pulita. Per alcuni anni ho vissuto sotto i portici di via Roma a Cagliari, esattamente nell’ingresso della Casa dello Studente, poi sul retro della stazione dei treni, poi un gruppo di giovani con un tam tam sui social ha racimolato dei soldi e ha acquistato questa roulotte per me. Capisco la vostra preoccupazione, ho avuto anche la visita della Polizia Municipale, vorrei incontrarvi, per rassicurare a voi del quartiere che non rappresento un pericolo e che non altererò il decoro del rione. Vi saluto, Giuliano P.”

Annuncio pubblicitario

Ad oggi, la storia di Giuliano è quella tale e quale a quelle di tanti altri sfortunati, di chi ancora una volta, è costretto a vivere (forse per scelta o per costrizione), all’ombra delle cronache mondane o in silenzio: ora i residenti di vico 3° Merello forse si metteranno una mano sulla coscienza e vedranno quel simbolo di roulotte come l’inizio di una vicenda triste e ancora irrisolta.

Annuncio pubblicitario


Possiamo continuare a utilizzare i tuoi dati per rendere gli annunci più rilevanti?

I nostri partner raccolgono dati e utilizzano i cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci.

ACCETTO

Gestisci le opzioni

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy

Come raccogliamo e usiamo i tuoi dati

Pubblicità

Il nostro sito web è finanziato dalla pubblicità online. Questo ci aiuta a creare nuovi contenuti e a mantenerli liberi. Quando visiti il ​​nostro sito Web, il tuo browser invia automaticamente determinate informazioni ai nostri partner pubblicitari. Questo include l'URL della pagina che stai visitando e il tuo indirizzo IP. I nostri partner possono anche impostare cookie sul browser o leggere cookie già presenti.Se la personalizzazione della pubblicità è attiva, i nostri partner utilizzeranno le tue informazioni per rendere i tuoi annunci più utili per te.Se la personalizzazione degli annunci è disattivata, non raccoglieranno o utilizzeranno le tue informazioni per personalizzare gli annunci mostrati all'utente. Continuerai a vedere gli annunci, ma potrebbero non essere altrettanto utili. Gli annunci possono ancora essere basati sull'argomento del sito web o dell'app che stai guardando, i tuoi attuali termini di ricerca o sulla tua posizione generale, ma non sui tuoi interessi, sulla cronologia delle ricerche o sulla cronologia di navigazione.

Strumento di Privacy fornito da  Clickio

Indietro

Potresti visualizzare annunci meno pertinenti per te. Questi annunci utilizzano i cookie, ma non per la personalizzazione. Ulteriori informazioni su come utilizziamo i cookie

ACCETTO

Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro centro privacy


Modifica le impostazioni sulla privacy

Continua a leggere