Fra i 113 azzurri alle Paralimpiadi anche tre sardi
Sara Desini (sitting volley) di Olbia, Rita Cuccuru originari adi Uri e Giovanni Achenza di Oschiri (entrambi in gara per il triathlon)
Di: Redazione Sardegna Live, foto Comitato Paralimpico Italiano
Sfilata azzurra all'inaugurazione oggi delle Paralimpiadi di Tokyo. Oltre al tricolore, un po' di Quattro mori. Saranno tre, infatti, gli atleti sardi tra i centotredici azzurri partiti in Giappone.
Sono Sara Desini per il sitting volley, Rita Cuccuru e Giovanni Achenza per il triathlon. Desini, schiacciatrice di Olbia con origini di San Teodoro, gioca a Modena. La nazionale femminile italiana è del resto una delle favorite del torneo: la squadra azzurra punta al podio. Esordio il 27 agosto alla Makuhari Messe Hall A, dove le nostre sfideranno le padrone di casa. Poi sarà la volta di Canada e Brasile.
Rita Cuccuru, invece, vive da oltre vent'anni a Maranello, è nata in Germania da genitori originari di Uri. Tra i successi più recenti dell'atleta il terzo posto in Spagna, nella seconda tappa della World Cup. La Cuccuru gareggia nel triathlon nelle specialità nuoto, handbike e wheelchair. Anche lei punta alla medaglia.
Proverà a bissare o a migliorare il bronzo di Rio de Janeiro anche Giovanni Achenza. Per il triathlon l'appuntamento con Cuccuru e Achenza è fissato per il 29 agosto all'Odaiba Marine Park.
