Sedici sinfonie Dinamo, battuta anche Cantù
Finisce 87-81 per gli uomini di Pozzecco. Ora la sfida playoff con Brindisi
Di: Antonio Caria, fotografia www.dinamobasket.com
Continua la striscia di vittorie per il Banco dei record che batte per 87-81 la Pallacanestro Cantù e conquista il quarto posto nella griglia playoff, dove affronterà Brindisi. Gara 1 è in programma sabato 18 maggio al PalaSerradimigni.
Una spettacolare coreografia del pubblico ha accolto i giocatori. Prima della palla a due il presidente Stefano Sardara e capitan Devecchi hanno scoperto il gonfalone celebrativo della FIBA Europe Cup.
La cronaca: Pozzecco tiene a riposo Smith e McGee e sceglie Spissu in cabina di regia, nel quintetto assieme a lui Pierre, Carter, Thomas e Cooley. Brienza risponde con Carr, Gaines, Stone, La Torres, Jefferson. Apre il match Thomas dall’arco, Gaines fa male e manda subito a referto 10 punti, Cantù piazza il primo break, 5-14 dopo 3’. Pozzecco scuote i suoi, Jack Cooley per il -5, brianzoli attenti in difesa, la Dinamo litiga col ferro e trova punti solo dal duo Thomas-Cooley (15-18 al 7’). Rotazioni biancoblu, Spissu ruba palla a metà campo, Polonara schiaccia e carica il PalaSerradimigni, -1 e gara in equilibrio. Il Banco trova il vantaggio ad 1’ dalla prima sirena, Jefferson conferma tutta la sua caratura, chiude Gentile al 10’ sul 23-24.
Così il tecnico di Cantù, Nicola Brienza, in sala stampa: “Abbiamo provato a contrastare Sassari che in questo momento è una delle squadre più in forma, il nostro primo tempo da cinquanta punti subiti ha deciso la gara, nel terzo quarto abbiamo fatto di tutto per portarla a casa ma siamo arrivati con il fiato corto nel finale. C’è grande rammarico perché le sconfitte del girone di andata ci hanno condannato nella classifica avulsa”.
Soddisfato coach Gianmarco Pozzecco: “Siamo quarti e abbiamo vinto 16 partite di fila, dedichiamo questa vittoria a Jack Devecchi che è un grande capitano e oggi ci ha dato una mano determinante, i suoi compagni di squadra lo rispettano enormemente e questo è un dato fondamentale per quanto mi riguarda. Cosa volete che vi dica? I miei ragazzi sono straordinari”.
Innanzitutto siamo molto contenti di aver raggiunto sia i 16 risultati consecutivi che il quarto posto, nell’ultimo quarto siamo stati molto determinati sulle palle vaganti, a rimbalzo abbiamo fatto meglio, in attacco in questo periodo ci viene tutto facile quindi la nostra difesa finale è stata decisiva. Sono a Sassari perché è una città ambiziosa, ora inizia il bello, divertiamoci!”, così Achille Polonara.
I tabellini. Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 15, Smith ne, Bamforth ne, Carter 4, Devecchi 3, Magro ne, Pierre 11, Gentile 2, Thomas 16, Polonara 17, Diop ne, Cooley 19. All: Gianmarco Pozzecco
Acqua S.Benedetto Cantù: Gaines 25, Carr 15, Blakes 6, Baparapè ne, Parrillo, Davis 2, Tassone ne, La Torre, Olgiati ne, Pappalardo ne, Stone 9, Jefferson 24. All: Nicola Brienza