Chi è Alberto Cerri, l'uomo che non ti aspetti. Suo il "miracolo di Natale" contro la Samp
Classe '96, non sempre le sue prestazioni hanno convinto i tifosi: ieri uno dei momenti più belli della sua carriera
Di: Redazione Sardegna Live
Alberto Cerri è l'uomo simbolo della meravigliosa rimonta compiuta ieri dal Cagliari contro la Samp di mister Ranieri. Una partita indimenticabile per i tifosi della Sardegna Arena che hanno visto i rossoblu prima travolti dai liguri e poi recuperare un risultato che sembrava compromesso vincendo infine per 4-3 allo scadere del recupero. A mettere la pesantissima firma sulla quarta marcatura è stato Alberto Cerri, l'uomo che non ti aspetti, spesso in ombra, indietro nelle gerarchie di Maran e non sempre apprezzato dal pubblico di casa.
E pensare che per l'attaccante parmigiano si profilava un futuro da protagonista del calcio italiano quando nel 2015 venne acquistato dalla Juventus. Contava 2 presenze in Serie A col Parma e 19 in B con il Lanciano. Aveva 19 anni e i bianconeri lo girarono subito al Cagliari. Nella sua prima esperienza in Sardegna scese in campo 24 volte segnando appena 3 reti. Il Cagliari fu promosso in Serie A, era il 2016, e Giulini decise di non tenere Cerri che la Juve cedette in prestito alla Spal, ancora fra i cadetti.
A Ferrara mise a segno un gol in 15 partite e nel gennaio del 2017 passò al Pescara nella massima categoria (13 presenze, 2 gol). Le prestazioni del campionato successivo col Perugia in Serie B (33 presenze e 15 gol)
Nel mezzo anche diverse esperienze in azzurro con le varie selezioni under della Nazionale. Nel 2015 debutta in Under 21 e con gli azzurrini conta 21 presenze e 2 gol oltre alla partecipazione agli Europei di categoria del 2017.
Frenato da problemi fisici, nella scorsa stagione a Cagliari è stato riserva di Leonardo Pavoletti scendendo in campo 15 volte senza andare mai in gol. Quest'anno, con l'arrivo di Simeone per rimpiazzare l'infortunato Pavoletti, Cerri è rimasto spesso in panchina subentrando al Cholito. Ieri il suo primo gol in A con la maglia del Cagliari. Un gol pesante, pesantissimo, che ha mandato in visibilio il pubblico della Sardegna Arena.